Come cucinare senza sporcare la cucina

Cucinare è sicuramente un divertimento: possiamo sbizzarrirci in nuove preparazioni, stupire amici e parenti, organizzare delle simpatiche cenette. Ma quando abbiamo finito, la cucina assomiglia allo scenario di un film post-apocalittico: piatti sporchi, macchie d’olio sui fornelli, briciole ovunque, piani di lavoro che neanche avessimo fatto un trapianto di reni.

Una buona parte di questo disastro si può ridurre al minimo organizzandoci per bene prima di cucinare. Bisogna ridurre al minimo il numero di pentole, padelle, utensili e gli elettrodomestici che utilizziamo durante le nostre ricette. Tempo e impegno vanno dedicati alla cucina, ma non nella sua pulizia.

Ovviamente prima di mettersi ai fornelli, dobbiamo pensare ai nostri vestiti. Il classico grembiule è sicuramente d’obbligo. È molto più conveniente lavare un grembiule una o due volte alla settimana che dover lavare i nostri vestiti, macchiati d’olio e sugo, tutte le volte che finiamo di cucinare.

Ma vediamo quali sono i trucchi per non sporcare la cucina e se ne avete qualcun altro da aggiungere, potete farlo attraverso i commenti.

Svuotate la lavastoviglie

Prima di cominciare, se non lo avete ancora fatto, svuotate la lavastoviglie e mettete in ordine piatti e pentole puliti. La lavastoviglie ci serve vuota per metterci quello che sporcheremo durante la preparazione. In questo modo avremo meno impicci tra i piedi.

Questo significa anche levare di mezzo piatti e bicchieri dal lavandino. Niente sui piani di lavoro e sui fornelli. Tutto deve essere pronto per il prossimo round!

Limitiamo i danni al minimo

Organizziamoci con tutti gli ingredienti che abbiamo intenzione di utilizzare. Mettiamoli in bella vista sul piano di lavoro, insieme ad una ciotola abbastanza capiente dove butteremo tutti gli scarti della lavorazione. Teniamo a portata di mano anche una spugnetta umida per lavare macchie e briciole che si accumulano sul piano di lavoro.

È d’obbligo anche una busta di plastica, dove buttare immediatamente via i residui più grossi, come ad esempio le bucce di patata.

Se dovete usare la grattugia, un piccolo trucco per impedire che le briciole saltino ovunque consiste nel collocare l’alimento nel congelatore prima di grattugiarlo. In questo modo sarà più compatto. Altrimenti evitate proprio e usate un piccolo mixer. Niente di più pratico!

Impanatura senza briciole

Quando dobbiamo impanare la carne o il pesce, il più delle volte combiniamo dei veri disastri, ma con questo metodo non sfuggirà neanche un briciola. Avete presente come si sparge lo zucchero a velo sul pandoro? Procuratevi un sacchetto di plastica, mettete dentro farina, pan grattato e l’alimento da impanare, chiudete tutto e agitate energeticamente. Et voilà!

Attenzione agli schizzi d’olio

Niente più devastante degli schizzi d’olio sui fornelli. Quando dovete friggere qualche alimento, assicuratevi che la padella sia ben calda, altrimenti schizzerà molto di più. In alternativa potete provare a friggere dentro una pentola in acciaio Inox, in modo da contenere gli schizzi.

O ancora meglio potete coprire la padella con il coperchio apposito, bloccando gli schizzi d’olio ma lasciando trasparire fumo e vapore.

Utilizzate il forno

Il forno è un ottimo alleato per mantenere la cucina in ordine. Possiamo utilizzarlo per cuocere la maggior parte degli alimenti, magari inserendoli all’interno di una pentola con un po’ di acqua, in modo da creare un ambiente umido e impedendo che il cibo si secchi troppo.

Se poi dobbiamo usare una teglia, lasciamo perdere e utilizziamo la sempre valida carta da forno. Una volta finito di cuocere, si prende e si butta via. Senza dover lavare niente!

Via libera al piatto unico

Date la preferenza a piatti che possono preparati utilizzando solo una pentola. Ce ne sono così tanti… Stufati, zuppe, risotti, cous cous o una semplice insalatona in una ciotola. Procuratevi un libro di ricette o seguite un blog di cucina per trovare sempre nuove idee.

Alla fine dei giochi avrete sicuramente meno padelle da lavare.

Piatti e forchette di plastica

Ok, può sembrare una cosa poco bella, ma seriamente, vogliamo passare tutta la notte a pulire forchette e coltelli? Nessuno si offenderà se si mangia con le posate di plastica, neanche il più altezzoso della compagnia. Magari fate una premessa spiritosa “sapete, il servizio buono me l’hanno rubato la volta scorsa”.

 

About The Author

Articoli correlati

Come si prepara una vera amatriciana?

Tutti conosciamo uno dei piatti più famosi della cucina italiana, gli spaghetti all’amatriciana. Sappiamo benissimo quanto sono buoni, ma forse non tutti conoscono gli aneddoti legati a…

Pausa pranzo: Cosa mangiare fuori casa?

Qualora siamo obbligati a rimanere fuori a pranzo per lavoro, per studio o per altre motivazioni le domande sono sempre le stesse: dove e cosa mangiare? Infatti…

Cosa mangiano i vegani? Caratteristiche della dieta vegan

Sempre più persone scelgono di passare ad un’alimentazione vegana, una tipologia di dieta che non prevede l’utilizzo di carne e pesce, né tanto meno di prodotti derivati…

Andare a funghi: Consigli per la raccolta

L’estate è ormai volta al termine e con l’arrivo dell’autunno si apre la stagione dei funghi. L’idea di andare in giro per i boschi a cercarli è…

Come fare il caffè con la moka

Profumato e rigenerante, un buon caffè la mattina è quello che ci vuole per affrontare al meglio la giornata. Abbiamo già esaminato benefici e controindicazioni di questa…

Come si prepara il pesto genovese

Il pesto è uno dei condimenti più buoni che offre la cucina italiana. Si prepara veramente in poco tempo e con pochissimi ingredienti, purché di ottima qualità….